Enula (Inula Helenium)

 8,60

Nell’antichità Teofrasto, Dioscoride, Plinio; nel medioevo Alberto il Grande e S. Ildegarda; nel rinascimento Mattioli, hanno tutti elogiato le virtù dell’emula campana e la sua fama non si è certo affievolita nei tempi. Solo la sua radice è attiva: dopo averla raccolta si taglia a pezzi e si fa seccare. Il nome di Potio Paulina, un vino di Enula che si preparava in Germania deriva dalla raccomandazione di S. Paolo a Timoteo di bere un po’ di vi questo vino per curare la debolezza di stomaco. In Alsazia si prepara ancora oggi un liquido chiamato reps, macerando la radice nel mosto. Il nome helenium deriva dal greco Elena: secondo la leggenda infatti la pianta nacque dalle lacrime di Elena, moglie di Menelao, che fu la causa della guerra di Troia.

COD: 8031 Categoria:

Descrizione

Nell’antichità Teofrasto, Dioscoride, Plinio; nel medioevo Alberto il Grande e S. Ildegarda; nel rinascimento Mattioli, hanno tutti elogiato le virtù dell’emula campana e la sua fama non si è certo affievolita nei tempi. Solo la sua radice è attiva: dopo averla raccolta si taglia a pezzi e si fa seccare. Il nome di Potio Paulina, un vino di Enula che si preparava in Germania deriva dalla raccomandazione di S. Paolo a Timoteo di bere un po’ di vi questo vino per curare la debolezza di stomaco. In Alsazia si prepara ancora oggi un liquido chiamato reps, macerando la radice nel mosto. Il nome helenium deriva dal greco Elena: secondo la leggenda infatti la pianta nacque dalle lacrime di Elena, moglie di Menelao, che fu la causa della guerra di Troia.

In altri tempi veniva coltivata per la radice medicinale; sfuggita alle coltivazioni la si ritrova un po’ ovunque. Le colture servono sia alle produzioni di liquori che all’industria farmaceutica.

E’ una pianta erbacea perenne che può arrivare fino a quasi 2 metri di altezza e la cui radice è grossa e carnosa, dal sapore aromatico e amaro. Il fusto è eretto e ha una grossa sezione la cui superficie è striata e villosa. Le foglie sono dentate in modo irregolare e sono distribuite in modo alterno lungo tutto il fusto. L’infiorescenza è composta da numerosi capolini che sovrastano l’apparato fogliare. I fiori sono ermafroditi, zigomorfi, tetra-ciclici e pentameri.

La pianta ha origine in tutto il sud est europeo e in Italia è particolarmente diffusa al Nord e al Centro. Predilige luoghi ruderali, boscaglie umide, ambienti cedui e fossi, tuttavia non disdegna prati e pascoli igrofiti. Si può trovare da 500 a 1200 metri lungo le colline e le montagne.

Nella pianta è presente in piccole quantità un olio etereo insieme con circa il 3% di sostanza cristallina (questa è l’essenza dell’Inula). Sono presenti inoltre alte percentuali (20 – 45%) di inulina. Alcune sostanze di questa pianta (come i lattoni sesquiterpenici) possono causare dermatiti allergiche da contatto; elevate quantità di queste sostanze possono causare vomito e diarrea.

Un tempo la radice di questa pianta veniva usata dai medici come stomachica (agevola la funzione digestiva), vermifuga (elimina i vermi intestinali), tonica (rafforza l’organismo in generale), diuretica (facilita il rilascio dell’urina) e risolutiva in generale. Queste piante hanno inoltre delle proprietà balsamiche calmanti della tosse (bronchite acuta e cronica).

Come uso esterno viene indicata valida per risolvere problemi della pelle come eczema oppure herpes labiale (ma anche punture di insetti). Receni studi hanno dimostrato anche una certa attività antibatterica.

La parte più utilizzata per scopi terapeutici è proprio la radice dalla quale si ricavano conserve, estratti e acqua distillata. Si raccoglie in autunno o in primavera da piante adulte.

La radice dell’enula un olio essenziale composto da lattoni sesquiterpenici, alantolattoni e idrocarburi sesquiterpenici, steroli: beta-sitosterolo, stigmasterolo, mucillagine, pectine, acido ascorbico e rappresenta una delle fonti maggiori di inulina. E’ proprio la presenza di quest’olio essenziale che conferisce all’enula un’azione eupeptica indicata per la digestione difficile e nell’inappetenza. Tuttavia l’emula è nota per le sue proprietà antisettiche, fluidificanti ed espettoranti del catarro, molto utile contro i disturbi delle vie respiratorie, tosse e bronchiti da raffreddamento, acute e croniche, asma ed enfisema.

La miscela di alantolattoni è chiamata elenina o canfora di elenio, e oltre ad avere proprietà antifiammatorie e antisettiche, svolge altresì un’attività antifungina, antielmintica e diuretica, aiutando l’eliminazione di urea e cloruri. E’ per questo motivo che l’Enula è particolarmente indicata contro la gotta e alcune forme reumatiche.

Per uso esterno, decotti ed unguenti a base di enula sono rimedi per il trattamento del prurito conseguente ad eczema, dermatosi, dermatiti, herpes labiale varie ed eruzioni cutanee in genere.

Consultare sempre il proprio medico prima di assumere il prodotto per fini terapeutici.

Informazioni aggiuntive

Origine

Quantità

15-20 g/litro

Tempo

15-20 minuti

Temperatura

100° C

Note

Adatto al Kombucha

Proprietà

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