Cerfoglio (Anthriscus Cerefolium)

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Il Cerfoglio cresce spontaneo in tutta Europa ed è molto comune in tutta l’area del Mediterraneo anche se in Italia non è facile trovarlo. In ogni caso è il Cerfoglio selvatico a essere più ricco di proprietà anche se non è difficile coltivarlo in casa. Il nome fa riferimento al latino il cui significato però è oggetto ancora oggi di discussione. Si pensa che possa significare “fiore di siepe” oppure “rallegro per l’odore”, proprio per il suo aroma caratteristico. Era già apprezzato dagli antichi Romani e nel medioevo venne addirittura sovrastimato per le sue virtù terapeutiche. Fu introdotto intorno all’anno 700 in particolare nei conventi e negli orti clericali.

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Descrizione

Il Cerfoglio è una pianta annuale appartenente alle ombrellifere, originaria della Russia meridionale e portata in Europa dai Romani. Oggi è diffusa in Europa, America e Africa, cresce infatti spontaneamente nei boschi e nei prati. E’ una pianta la cui altezza varia da 40 a 70 cm. dalle foglie molto piccole e di un verde molto chiaro. Ha un aroma molto delicato dai sentori leggeri di basilico e anice. L’aroma si sprigiona facilmente sfregando le foglie con le mani e l’odore caratteristico permane a lungo.

Il Cerfoglio cresce spontaneo in tutta Europa ed è molto comune in tutta l’area del Mediterraneo anche se in Italia non è facile trovarlo. In ogni caso è il Cerfoglio selvatico a essere più ricco di proprietà anche se non è difficile coltivarlo in casa, a condizione di piantare i semi non troppo in profondità. A questo proposito è meglio scegliere un posto accanto a un albero in modo che sia in ombra, soprattutto nelle zone dell’Italia meridionale.

Il nome fa riferimento al latino il cui significato però è oggetto ancora oggi di discussione. Si pensa che possa significare “fiore di siepe” oppure “rallegro per l’odore”, proprio per il suo aroma caratteristico. Era già apprezzato dagli antichi Romani e nel medioevo venne addirittura sovrastimato per le sue virtù terapeutiche. Fu introdotto intorno all’anno 700 in particolare nei conventi e negli orti clericali.

Le proprietà del Cerfoglio sono: depurativa, colagoga, diuretica, stomachica, lassativa, antisettica, antinfiammatoria, lenitiva, galattofuga. Favorisce l’eliminazione delle tossine e normalizza la funzionalità del fegato e della colecisti; torna utile in caso di ittero o di coliche epatiche. E’ un valido aiuto nei casi di ritenzione idrica, edemi, calcolosi renale, gotta e reumatismi; stimola la secrezione gastrica facilitando la digestione. Si usa nei casi di stitichezza ostinata, nelle affezioni dell’apparato respiratorio, bronchiti, laringiti ed è in grado di calmare la tosse. Cura le emorroidi, le infiammazioni della pelle, il prurito delle punture di insetti, geloni e piccole ulcere. A mo’ di impacchi può essere un aiuto per far cessare la produzione del latte materno.

Il Cerfoglio è molto ricco di vitamina C, carotene e sali minerali, ottimo per rinforzare il sistema immunitario, la produzione di collagene e per rinforzare i muscoli e i nervi.

Si può preparare come infuso, macerato, cataplasma o impacco, ma occorre prestare molta attenzione all’autoproduzione poiché il Cerfoglio è facilmente confuso con altre ombrellifere tossiche ed è molto facile cadere in errore. Meglio acquistare da rivenditori garantiti.

Consultare sempre il proprio medico prima di assumere il prodotto per fini terapeutici.

Informazioni aggiuntive

Origine

Quantità

12-15 g/litro

Tempo

15-20 minuti

Temperatura

100° C

Note

Adatto al Kombucha

Proprietà

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